Il nostro impegno per un futuro sostenibile

La sostenibilità non è più un’opzione, ma la rotta strategica per la competitività e la responsabilità del settore fieristico moderno. Oggi, visitatori, espositori e partner ricercano luoghi che siano all’altezza delle sfide ESG (Environmental, Social, Governance).

Per Fiere di Parma questo significa molto di più: significa agire come motore di valore per la Food Valley e il territorio, garantendo che ogni evento generi benefici economici, ambientali e sociali duraturi. Siamo impegnati in un modello di sviluppo fieristico che guarda al lungo periodo, dove l’efficienza incontra l’etica.

 

La nostra politica di gestione sostenibile degli eventi

In coerenza con questo impegno, Fiere di Parma ha avviato un percorso strutturato per integrare la sostenibilità in tutte le fasi di progettazione, organizzazione e svolgimento delle manifestazioni. Stiamo lavorando all’adozione dello standard ISO 20121, la certificazione internazionale dedicata alla gestione sostenibile degli eventi, che rappresenta un passo fondamentale per garantire processi trasparenti, responsabili e orientati al miglioramento continuo.

AZIONI CONCRETE: LA SOSTENIBILITÀ IN OGNI EVENTO

Il nostro percorso è segnato da investimenti significativi e partnership strategiche che trasformano l’impegno in risultati misurabili.

Un sistema all’avanguardia nell’autoproduzione energetica per ridurre drasticamente la nostra impronta di carbonio:

  • Impianto fotovoltaico da 7 MW: un sistema all’avanguardia che produce annualmente circa 5,5 milioni di kWh di energia elettrica, alimentando direttamente l’attività del quartiere.
  • Mobilità elettrica: abbiamo installato 30 colonnine di ricarica in tutto il polo fieristico per supportare la transizione verso una mobilità più verde per visitatori, espositori e dipendenti, per incentivare la mobilitazione green.
  • Accumulo energetico: ottimizziamo il nostro autoconsumo grazie all’installazione di sistemi di batterie di accumulo elettrico all’interno del quartiere fieristico, per una capacità complessiva di circa 900 kWh. Queste tecnologie ci permettono di immagazzinare l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici, garantendo continuità energetica durante le manifestazioni, riducendo il prelievo dalla rete e aumentando l’efficienza nei picchi di domanda.

Promuoviamo attivamente l’economia circolare, garantendo che il ciclo di vita dei materiali sia gestito in modo responsabile:

  • Recupero e redistribuzione dei prodotti alimentari: Dal 1994 Fiere di Parma collabora con la Fondazione Banco Alimentare per recuperare e donare i prodotti alimentari, non utilizzati al termine delle manifestazioni, alle organizzazioni caritative. Nelle ultime edizioni di Cibus Parma 2024 e TUTTOFOOD Milano 2025, le derrate recuperate hanno raggiunto, per ognuna delle manifestazioni, quota 15 tonnellate.
  • Riciclo di carta e cartone con Emc2 Onlus: dal 2018, in collaborazione con Emc2 Onlus e i suoi compattatori, ricicliamo in modo efficiente la carta prodotta sia negli uffici che durante le manifestazioni.
  • Compattatori per la plastica (Corepla): installiamo eco-compattatori nei padiglioni, in partnership con il Consorzio Corepla, per il corretto riciclo delle bottigliette in plastica consumate in fiera.
  • Recupero del legno con Saviola: grazie alla partnership con Saviola, il legno scartato durante gli allestimenti viene interamente raccolto e riciclato, possedendo la relativa certificazione di filiera.

Siamo profondamente attivi nel nostro territorio e investiamo per migliorarne la qualità della vita e l’ambiente:

  • Socio ordinario Kilometro Verde Parma: dal 2022, partecipiamo attivamente a questo ambizioso progetto di riforestazione urbana. Contribuiamo alla creazione di una barriera verde lungo l’autostrada A1, un intervento di piantumazione che combatte l’inquinamento atmosferico e valorizza il paesaggio circostante